Manutenzione ordinaria e attività edilizia libera

Interventi sulle finiture esterne:

  • interventi sulla facciata degli edifici, come ripristino di tinteggiature, intonaci e rivestimenti senza cambiare i materiali o pulitura della superficie;
  • riparazione e sostituzione di serramenti, come porte, finestre, portoni d’ingresso e anche vetrine dei negozi, senza cambiare caratteristiche come la sagoma e il colore;
  • impermeabilizzazione delle coperture;
  • riparazione o sostituzione del manto di tegole di copertura o dell’orditura secondaria del tetto, senza intervenire su sagoma e pendenza;
  • riparazione e sostituzione di grondaie, pluviali e camini anche con materiali diversi;
  • riparazione di ringhiere, parapetti e recinzioni;
  • installazione di grate o inferriate alle finestre;
  • installazione di tende da sole o zanzariere o di doppi vetri alle finestre;
  • rifacimento di pavimentazioni esterne di balconi, terrazzi, cortili e portici;
    manutenzione e sistemazione del verde privato.


Interventi sulle finiture interne:

  • rifacimento di pavimentazioni interne, compreso l’eventuale rinforzo dei solai, con rete elettrosaldata o rifacimento del massetto;
  • rifacimento di intonaci, tinteggiature e rivestimenti;
  • riparazione o sostituzione di porte e finestre.


Interventi sugli impianti

  • sostituzione di apparecchi igienico sanitari e riparazioni dell’impianto idrico;
  • manutenzione obbligatoria periodica di caldaie e impianti di riscaldamento;
  • riparazione dell’impianto elettrico o integrazione con nuovi punti luce.


Sono compresi anche interventi di semplice riparazione di elementi strutturali, lo spostamento di porte interne all’unità immobiliari e di arredi fissi.